La scorsa settimana la Ministra dell’Educazione ecuadoriana, María Brown Pérez, è volata a Reggio Emilia, in Italia, per incontrare il sindaco della città, Luca Vecchi, e l’assessora all’Educazione e Conoscenza, Raffaella Curioni. Il motivo della visita? Cercare di esportare in Ecuador il modello educativo conosciuto come Reggio Approach, che ha reso la città emiliana celebre in tutto il mondo.
“Il nostro paese – ha affermato la ministra Brown Pérez al giornale locale “Il Resto del Carlino” – sta lavorando per promuovere un percorso di educazione allo sviluppo sostenibile. Un tema centrale per il futuro del nostro paese e vorremmo percorrerlo confrontandoci con l’esperienza educativa di Reggio Emilia”.
“Con la ministra Brown Perez – ha dichiarato l’assessora Curioni al portale online Modena2000 – ci siamo confrontati sugli strumenti e le azioni educative che le nostre realtà hanno sviluppato in questi ultimi due anni a seguito della pandemia. In particolare, con la ministra abbiamo concordato di condividere il progetto di Scuola diffusa che è di grande interesse per il suo paese”.

La ministra ecuadoriana, accompagnata dal console generale dell’Ecuador a Genova, Gustavo Palacio, si trovava in Italia per partecipare ad un incontro sul clima a Milano. Con l’occasione, ha però deciso di recarsi per due giorni a Reggio Emilia, dove ha anche potuto visitare alcuni centri per l’infanzia che mettono in pratica l’approccio nato a Reggio Emilia.
Il Reggio Emilia Approach è un approccio pedagogico ritagliato sulle esigenze dei bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, e concepisce il bambino come un soggetto “dotato di diritti”. Di conseguenza, con questo metodo, il bambino crea un suo personale percorso di apprendimento.
Tra i paesi con i quali il Comune di Reggio Emilia collabora nel contesto del programma Reggio Children, l’Ecuador è tra quelli più attivi, e che da più tempo si impegna per la promozione di questo innovativo sistema d’insegnamento innovativo.
Per rimanere sempre informato sull’Ecuador, seguici anche su Facebook, Twitter, Instagram, e Youtube!
© Riproduzione riservata
Foto di Copertina: Teton Science Schools