Un recente studio pubblicato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) sottolinea come nonostante l’imminente recessione economica mondiale dovuta al COVID, vi siano settori economici che hanno tratto beneficio dei cambi di abitudine dei consumatori.
Tra le attività economiche che promettono un alto potenziale per la creazione di posti di lavoro ve ne sono cinque che riguardano direttamente il destino economico delle città di Cuenca, Manta e Santo Domingo, in Ecuador.
Il rapporto dell’OIL ha preso in considerazione queste tre città ecuadoriane poiché queste figurano tra le principali realtà tanto di produzione di beni quanto di consumo di tutto il paese. A novembre 2020, la stessa organizzazione aveva pubblicato uno studio simile, concentrandosi su Quito e Guayaquil.
A Cuenca, i settori economici che spingeranno il recupero dell’economia locale sono rappresentati dal commercio elettronico e lo sviluppo di software. A Manta le opportunità saranno la pesca e il settore sanitario, mentre a Santo Domingo queste sono l’ambito ospedaliero e la lavorazione dei prodotti agricoli.
I settori menzionati per le tre città rappresentano un’opportunità di lavoro non solo per gli ecuadoriani, ma anche per gli stranieri residenti nel paese, i rifugiati, ed i richiedenti asilo. “Le persone che migrano possono rappresentare un vero fattore di sviluppo locale sostenibile nelle comunità di accoglienza”, ha detto Elena Montobbio, direttrice dell’Ufficio Andino dell’OIL.
Non a caso, il 48% degli immigrati e rifugiati a Cuenca, Manta e Santo Domingo possiede titoli di studio superiori. Inoltre, il 73% di questi ha titoli professionali, soprattutto nel settore dell’economia e dell’amministrazione, ingegneria, e scienze della salute.
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Foto di Copertina: Mohamed Hassan su Pixabay
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